Se ne parlava già da un po di tempo , ora ci stiamo veramente avvicinando al cambio di tecnologia riguardante allo standard utilizzato per trasmettere i contenuti televisivi sulla Rete italiana del Digitale Terrestre. Sono iniziate oggi 15 gennaio 2020 i primi “movimenti” , si passa dell’attuale “DVB-T” al più moderno e performante “DVB-T2“. Riporto qui di seguito un’interessante articolo sull’argomento scritto da Roberto Faggiano sul periodico on-line DDAY.IT
Sono in onda i cartelli con segnale in formato HEVC Main 10 che servono per stabilire se un televisore è già compatibile con i nuovi segnali cui tutte le emittenti del digitale terrestre dovranno adeguarsi entro il 2022. Si parte oggi con quello trasmesso da Mediaset mentre venerdì tocca a quello trasmesso dalla Rai. I cartelli (vedi figura qui sotto) sono posizionati alle LCN 100 (RAI) e 200 (Mediaset) , trasmessi rispettivamente dai mux Rai 1 e Mediaset 4, quelli con la migliore copertura nazionale per raggiungere la maggior parte del territori
Se quindi i canali appariranno dopo una risintonizzazione del televisore significa che l’apparecchio è già compatibile con il nuovo formato e sarà pronto al momento dello switch off verso il DVB-T2 che avverrà tra la fine del 2021 e l’inizio del 2022. Se invece i cartelli non sono visibili vuol dire che bisogna provvedere ad adeguare il tv con un ricevitore esterno aggiuntivo oppure bisognerà cambiare l’apparecchio.
Qui un video abbastabza chiaro con spiegazioni e chiarimenti sull’argomento DVB-T2